La Fontanabuona dice no alla nuova condotta del metano


Non piace alla valle il progetto che collegherebbe Casarza Ligure e Recco.
Non piace alla Fontanabuona il progetto di una nuova condotta del metano, di 50 chilometri, per collegare gli impianti di Casarza Ligure e Recco, creando un’alternativa alla rete esistente, da realizzarsi a partire dal 2022. Il gruppo di opposizione “Territorio e Sviluppo” di San Colombano Certenoli ha protocollato una mozione per chiedere al sindaco Giovanni Solari, di diffondere per manifesti l’avviso della Prefettura e si dice preoccupato “per un intervento di così grande portata che interesserebbe tutta la valle con danni al patrimonio privato”, spiega il capogruppo, Claudio Solari. E sulla questione interviene anche il sindaco di Cicagna Marco Limoncini, che su Facebook pubblica le prime cartografie e commenta: “Il nostro territorio è sempre oggetto e preda di nuove servitù. Alcuni concittadini si sono già attivati con una raccolta di firme per chiedere di rivedere il tracciato. Se siete interessati ad avere maggiori informazioni e vi riconoscete nella richiesta di sospensiva sulla progettazione che riguarda il territorio di Cicagna, sottoscrivete la richiesta, il modulo per firmare lo trovate allo sportello comunale”.