La giunta di Lavagna adotta il “suo” depuratore di vallata


Approvato un progetto dell’ufficio tecnico comunale da far valere come proposta ufficiale. Incontro con gli abitanti di Arenelle: sgomberi in vista negli edifici abbandonati, in estate arriva un mercatino.
La giunta comunale di Lavagna ha adottato il proprio progetto di depuratore, alternativo a quello comprensoriale. Si tratta dell’idea di recuperare, ammodernandolo, l’impianto “di vallata” nel porto, che servirebbe anche gli scarichi di Cogorno e Ne. Nel frattempo, la giunta ha così adottato un progetto di massima firmato dall’ufficio tecnico comunale, che riprende quanto elaborato, nelle scorse settimane, dalla ditta Atzwanger di Bolzano. “Prendiamo una posizione ufficiale per dimostrare che Lavagna non deve incorrere nelle sanzioni europee”, sostiene, in sostanza, l’amministrazione comunale, che, intanto, attraverso il vicesindaco, Luigi Barbieri, preannuncia uno sgombero, negli edifici degli ex Hotel Astoria e Riviera, che gli abitanti di Arenelle segnalano essere utilizzati come rifugio di senzatetto. Se ne è parlato, l’altra sera, in un incontro pubblico con gli abitanti, che hanno chiesto anche più controlli su schiamazzi e intemperanze nelle serate del fine settimana. Decisione già concordata tra Civ di Arenelle e amministrazione comunale, per rivitalizzare la frazione, è la nascita di un mercatino della domenica mattina, da collocare nei giardini.