La media Descalzo celebra la Giornata della legalità

Oggi alle ore 12.50 gli alunni delle classi terze della Scuola Media “Giovanni Descalzo” di Sestri Levante parteciperanno all’incontro che si terrà nel cortile dell’istituto con Armando Spataro ex Procuratore della Repubblica per il tribunale di Torino ed ex Procuratore della Repubblica aggiunto per il tribunale di Milano, con il comandante del distaccamento del Corpo Forestale dei Carabinieri, Maresciallo Luca Garibotto, e con il Comandante Tenente Roberto Leonardini della Compagnia Carabinieri di Sestri Levante.

Tale iniziativa s’inserisce nell’ambito del progetto nazionale “Un albero per il futuro”, progetto di educazione alla legalità ambientale, promosso dal Ministero della Transizione Ecologica. Il percorso fa parte, altresì, del Progetto Legalità “Alle nostre radici, buoni valori”, percorso trasversale di Educazione Civica, in collaborazione con il Corpo dei Carabinieri di Sestri Levante. La mattinata a Scuola sarà così articolata: una rappresentativa di alunni delle classi terze si recherà alle ore 12.45 in cortile, dove verranno lette alcune riflessioni elaborate al seguito di un percorso didattico ed attività appositamente messe a punto; al termine, ci sarà la messa a dimora di una gemma del “Ficus macrophylla subsp. Columnaris”, albero che cresce vicino alla casa del giudice Giovanni Falcone, noto come “Albero Falcone”, simbolo dell’impegno nella lotta contro le mafie, consegnato alla scuola dai Carabinieri Forestali.Al termine gli alunni esprimeranno le loro riflessioni (testi/poesie/ realizzazioni grafiche). Inoltre alle ore 21 all’Annunziata, ci sarà un incontro aperto al pubblico, sempre con la partecipazione di Spataro. A cornice dell’evento verranno esposti gli elaborati dei ragazzi. A partire da quest’anno, ogni 23 maggio, si terrà la cerimonia attorno all’albero intitolato a Falcone, dove saranno previsti momenti di riflessioni e attività educativo-formative per i ragazzi. A coordinare le iniziative e la mattinata le referenti dei progetti Federica Brugnoli e Stefania Verduci.