La Rari Nantes Bogliasco piange il giovane Jacopo Crovetto

Jacopo Crovetto con la calottina
Jacopo Crovetto con la calottina
Jacopo Crovetto con la calottina

Non ancora diciottenne, il ragazzo è morto a seguito dell’incidente stradale che lo ha visto tragico protagonista lo scorso 27 marzo a Genova. Aveva giocato a pallanuoto a Bogliasco dall’acquagol alla categoria allievi.

Non ce l’ha fatta Jacopo Crovetto, il ragazzo che lo scorso 27 marzo era stato travolto da un’auto pirata in Corso Italia, a Genova, mentre era in sella al suo scooter. Il giovane, 18 anni ancora da compiere, aveva giocato a pallanuoto nella Rari Nantes Bogliasco, dall’acquagol alla categoria allievi. Ed ora la società si stringe intorno alla famiglia nel momento del lutto. “Jacopo, ricordiamo soprattutto il tuo sorriso, la tua allegria, la tua amicizia”, si legge in una nota diramata dalla Rari Nantes Bogliasco. Intanto continuano le indagini per cercare di dare un nome all’investitore del ragazzo e la polizia municipale di Genova è alla ricerca di testimoni dell’incidente.