La sanità assume, ma da rsa e comunità parte un grido d’allarme: «Rischiamo di restare senza personale»

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A breve in Liguria prenderanno servizio nel settore della sanità pubblica 700 infermieri e 274 operatori socio sanitari, vincitori di concorso.

In apparenza una buona notizia, ma che preoccupa e non poco le federazioni e i cordinamenti di enti che gestiscono servizi socio sanitari e sociali. «Tra le persone assunte dalle Asl – si legge in una nota diffusa da undici associazioni – un numero consistente oggi lavora presso le nostre strutture e la loro sostituzione risulta praticamente impossibile con inevitabili disagi per le persone ospitate e pesanti sovraccarichi lavorativi per il personale». Il timore è che alcune strutture debbano addirittura chiudere ed in questo caso a pagare il prezzo più alto sarebbero le persone fragili accolte ed assistite. Le associazioni hanno quindi chiesto un incontro al presidente della Regione Giovanni Toti ed ai vertici di Alisa per presentare quelle che definiscono «concrete proposte operative volte a fronteggiare per quanto possibile questa ennesima situazione di emergenza».

Il comunicato stampa integrale con l’elenco degli enti firmatari: Comunicato stampa Enti Gestori