La televisione compie 70 anni, un apparecchio dell’epoca donato al museo del Lascito Cuneo
Esattamente 70 anni fa, era il 3 gennaio 1954, iniziavano le trasmissioni televisive in Italia.
Gli apparecchi erano chiaramente molto diversi rispetto a quelli di oggi, dei veri e propri cassoni ingombranti, con schermi di grandi dimensioni. Una televisione dell’epoca, ben conservata, è stata recentemente donata al museo del Lascito Cuneo di Calvari. Il dono è dovuto a Bruno Lagomarsino, che all’inizio degli anni ’60 recuperò l’apparecchio da un bar di Rapallo che lo aveva dismesso per sostituirlo con uno più moderno. Si tratta di un Magnadyne 657, dotato di pochi comandi e con uno schermo da 28 pollici, incorniciato in un mobile laccato che avrebbe a dir la verità bisogno di qualche piccolo ritocco. Il televisore è stato posizionato nella sala di lettura della civica biblioteca, tra due armadi a vetri colmi di libri.
Recentemente al Lascito Cuneo erano stati donati anche un centinaio di attrezzi da calzolaio che erano utilizzati da Pasquale Suriano, artigiano che aveva il suo laboratorio a Rapallo. Nel museo, infine, si può anche ammirare una macchina da proiezione cinematografica, risalente all’epoca del cinema muto. Secondo un esperto fu realizzata fra il 1890 e il 1910. Nel 1923 era stata installata nel cinema-dopolavoro di Calvari.