La visita di Marco Doria al Settembrin e in Valle Sturla


“Sul territorio per vedere le esigenze e le priorità”, commenta il sindaco metropolitano, che non nasconde la mancanza di risorse da poter investire.
Si è svolto, questa mattina, il sopralluogo del sindaco metropoliano, Marco Doria, alle Valli Graveglia e Sturla. Prima tappa, il cantiere della variante del Settembrin, “cantiere simbolo”, ha detto lo stesso Doria, sia per l’importo, sia per la lunga durata dei lavori, la cui conclusione viene stimata, adesso, per luglio: «L’accessbilità delle vallate – le sue parole – è condizione fondamentale perché possano vivere». Proprio di viabilità e frane hanno parlato, in primo luogo, i tanti sindaci presenti al sopralluogo, ovvero quelli di Ne, Carasco, Cogorno, Borzonasca e Mezzanego. Le esigenze del territorio si scontrano con l’esiguità delle risorse: «Non ci sono spiragli per una svolta nella disponibilità economica dell’ente – ha detto Doria – Vengo sul territorio proprio per vedere e capire le priorità». Prima della riunione conclusiva a Borzonasca, nella sede del Parco dell’Aveto, un momento edificante, per il sindaco, è stata la visita alla scuola di Mezzanego, la più moderna della Liguria, perfettamente autosufficiente sotto il profilo energetico, dove ha girato tutte le classi.