L’acqua delle piscine costa meno

Comuni e gestori in emergenza costi: la Città metropolitana dimezza la tariffa per gli impianti sportivi.

E’ meno cara l’acqua delle piscine, i cui costi di gestione, come noto, da tempo mettono in difficoltà più di un Comune. La Città metropolitana di Genova ha ridotto la bolletta dell’acqua pagata da Comuni e gestori degli impianti sportivi, indicando il principio che lo sport ha una funzione sociale. Il costo si abbassa a 16 centesimi al metro cubo per quanto riguarda la componente “acquedotto” della tariffa pagata ad Iren, che nel complesso, per queste utenze, si  dimezza da circa 2 euro a poco più di 1 euro al metro cubo. Lo sconto ha decorrenza retroattiva dall’1 gennaio 2016 ed è valido fino a un consumo massimo di 500.000 metri cubi d’acqua all’anno per tutto il territorio metropolitano.