Lames, l’opposizione sul bando: “Tempi lunghi e occupazione a rischio”

Lames, l’opposizione sul bando: “Tempi lunghi e occupazione a rischio”
Intervengono Silvia Garibaldi e Valeria Leoni

Le capogruppo di opposizione Garibaldi e Leoni sollevano dubbi sull’avviso pubblico emanato per trovare l’area necessaria per spostare uno dei palazzi prima previsti per Sampierdicanne: “Bando poco trasparente,  tempi lunghi e occupazione a rischio”.

“L’amministrazione Levaggi rivede continuamente il progetto Lames mettendo in pericolo l’occupazione”: dopo la firma del preaccordo relativo al trasferimento siglato da azienda, Comuni di Chiavari e Cicagna e Regione, le capogruppo di “Chiavari Avanti Così” Silvia Garibaldi e di “Uomini e Città” Valeria Leoni criticano l’atteggiamento dell’amministrazione, puntando in particolare sull’avviso pubblico aperto per reperire l’area ancora necessaria a collocare uno dei palazzi che la giunta vuole togliere dal progetto per Sampierdicanne. “Temiamo che il bando non possa dirci altro che le ulteriori case delocalizzate saranno costruite in via S. Pio X, però su terreni di privati, poiché quelli comunali non sono sufficienti – commenta l’opposizione -. Non si capisce inoltre perchè venga assegnato al privato che cederà il terreno al Comune un indice di fabbricabilità elevatissimo, pari a 0,40, rispetto all’indice perequativo normalmente utilizzato, che è pari allo 0,18, per tutte le zone di interesse pubblico”. Tre sono i punti focali: “Il bando non ci sembra garantire trasparenza comunque visti i numerosi vincoli che contiene; questo nuovo sviluppo allunga i tempi in contrasto con le promesse fatte ai lavoratori di celerità; rimane immutata la rinuncia del Comune ad asilo e contropartite sulla area Lames che diventerebbe un quartiere dormitorio senza i necessari servizi”.