L’autopsia conferma: Patrizia morta per soffocamento
Eseguiti ieri mattina, al San Martino, gli esami sul corpo della donna di Recco morta venerdì per mano del figlio, Luca Gervino. E’ possibile che il funerale si svolga già domani.
E’ stata eseguita ieri mattina, su disposizione del pm Alberto Lari, dall’istituto di medicina legale dell’ospedale San Martino di Genova, l’autopsia sul corpo di Patrizia Alvigni, la 54enne di Recco uccisa venerdì dal figlio, Luca Gervino. Secondo quanto riportato, questa mattina, dal Secolo XIX, le indicazioni confermano la morte per soffocamento che già emergeva dalla confessione del ragazzo, che ha spiegato di aver bloccato la donna da dietro con un braccio attorno al collo, per soffocarla con un cuscino, a seguito di una lite, avvenuta la sera precedente, perché lui non aveva un lavoro. Come noto, poi, il ragazzo è andato a correre e rientrato a casa, prima ha tentato il suicidio, poi chiamato egli stesso il 112. Sconvolto dall’accaduto, il padre Edoardo ha potuto visitare, ieri, la camera ardente della moglie, ma non ha ancora potuto vedere il figlio. Gli inquirenti, sinora, hanno consentito di contattarlo solo attraverso un legale.