Lavagna, ordinanza per la chiusura di un’attività commerciale: il Tar annulla l’atto

Lo scorso anno il sindaco di Lavagna aveva emanato un’ordinanza con la quale dichiarava la decadenza della Scia presentata a suo tempo dal gestore di un’attività di somministrazione di alimenti e bevande.
L’ordinanza era motivata con la segnalazione ricevuta dalla locale stazione dei carabinieri secondo cui il titolare dell’attività commerciale «seguiva condotte lesive dell’ordine pubblico e della sicurezza pubblica, nonché della morale e del buon costume». Il gestore ha fatto ricorso al Tar. In un primo tempo ha ottenuto l’istanza cautelare ed ora il giudice amministrativo si è espresso in suo favore, annullando l’ordinanza. Il Tar ha ritenuto che l’ordinanza fosse carente di motivazioni, non essendo specificate quali fossero le circostanze ritenute concretamente ostative alla prosecuzione dell’attività svolta dal ricorrente.