Lavagna, piano triennale delle opere pubbliche: lavori per 35 milioni
Verranno spesi 21 milioni nel 2015 e 14 milioni nel 2016, mentre non c’è previsione per il 2017. Gli interventi più costosi relativi a passeggiata a mare, torrente Fravega e torrente Barassi. In vendita 14 cespiti immobiliari: il Comune spera di incassare più di 2 milioni.
La giunta comunale di Lavagna ha approvato il programma triennale delle opere pubbliche 2015-2017. La spesa complessivamente prevista è di poco inferiore ai 35 milioni di euro: quasi 21 milioni nel 2015 e 14 milioni nel 2016, mentre non vengono indicati interventi per il 2017. Per quanto riguarda il 2015, gli interventi più costosi sono relativi al prolungamento ed adeguamento della passeggiata a mare ed alla costruzione di uno scolmatore per la regimazione idraulica del torrente Fravega: per ognuno di questi due interventi è prevista una spesa di 5 milioni. Costerà invece 3 milioni la realizzazione di un percorso ciclopedonale fra Lavagna e Sestri Levante; 2 milioni verranno spesi per il secondo lotto della regimazione idraulica del Rio Rezza ed altri 2 milioni per la regimazione idraulica del torrente Barassi. Un milione infine se ne andrà per il settimo lotto di ricostruzione e riequilibrio del litorale. Nel 2016 saranno spesi altri 5 milioni sia per il prolungamento ed adeguamento della passeggiata a mare che per la costruzione di uno scolmatore per la regimazione idraulica del torrente Fravega. Ed altri 2 milioni sono previsti per la regimazione idraulica del torrente Barassi.
La giunta comunale di Lavagna ha approvato anche il piano delle alienazioni e valorizzazioni del patrimonio immobiliare per il 2015. L’amministrazione comunale punta a vendere 14 cespiti per un valore complessivo di 2.341.300 euro. Nel dettaglio, la vendita dell’ex scuola elementare di Cavi dovrebbe fruttare 1,2 milioni di euro e quella dell’ex scuola elementare di Sorlana 260 mila euro. Dovrebbero poi arrivare 230 mila euro dalla vendita di un appartamento a Genova, 200 mila euro dai terreni del lascito Arzeno in Via Crocetta e 100 mila euro da alcuni terreni di Via Repetto.
