Lavagna, “ricostruire la società civile”

Lavagna, “ricostruire la società civile”
Le prime reazioni alla delibera del Cdm

Dopo lo scioglimento del comune per infiltrazione mafiosa, i commenti di “Rete a Sinistra” e Sinistra italiana: ripristinare la legalità della struttura comunale e fare appello a tutte le forze democratiche del territorio.

E’ il primo caso, nel Levante, di Comune sciolto per infiltrazione mafiosa. In Liguria, ci furono già i precedenti di Ventimiglia e Bordighera, sebbene, in quei casi, con commissariamento annullato dal Consiglio di Stato. Allora, su quanto stabilito dal Consiglio dei ministri per Lavagna, continuano ad arrivare commenti. A nome di “Rete a Sinistra”, dice l’ex consigliere comunale Marco Daneri: “La criminalità organizzata non solo non ha trovato opposizione alcuna da parte degli amministratori ma è semmai stata loro alleata e corresponsabile degli indirizzi strategici condizionando la struttura organizzativa del comune. Saremo sostenitori dell’azione di ripristino della legalità della  struttura comunale e impegnati a riconnettere le energie sane largamente presenti nella nostra città”. In un’altra nota, Sinistra Italiana parla di “sgomento”  e commenta che la decisione è il “segno che la malavita organizzata è entrata in profondità nel tessuto amministrativo”, aggiungendo di fare “appello a tutte le forze democratiche del territorio affinché venga avviata un’azione plurale tesa al ripristino della legalità. Vi è bisogno di un cambiamento culturale radicale che parta dalla coscienza di ciascun cittadino e raggiunga tutti i livelli della società civile”.