Lavoro, Nuova Simar occupata contro il licenziamento di 40 dipendenti
Occupazione simbolica stamattina per la sede di Lavagna della Nuova Simar. La Fiom: “Protestiamo in difesa di 40 dipendenti che dopo 4 mesi senza stipendio sono stati licenziati: 30 di loro non hanno futuro”.
Fiom e lavoratori hanno occupato simbolicamente questa mattina la sede di Lavagna della Nuova Simar per protestare in difesa dei 40 dipendenti che, dopo 4 mesi senza stipendio, si sono ritrovati con una lettera di licenziamento. “Abbiamo provato a concordare con l’azienda un percorso che prevedeva cassa integrazione e mobilità, ma l’azienda, nonostante a parole si fosse mostrata d’accordo con le Rsu, nei fatti poi non ci ha ascoltato – afferma Sergio Ghio, segretario Fiom Cgil – siamo di fronte a uno scenario drammatico, dove 30 di questi dipendenti non hanno davanti nessun futuro: uno scenario che diverrà la norma se diverrà operativa la nuova riforma del lavoro, che cancella la cassa integrazione straordinaria e la mobilità”. I prossimi passi? “Abbiamo impugnato i licenziamenti e le istituzioni si sono impegnate a convocare già dalla prossima settimana le parti per trovare soluzione a una vicenda che ha dell’incredibile”.