Le clienti non pagano, lui le sequestra a bordo del taxi

E’ l’accusa rivolta dai carabinieri ad un tassista 54enne di Portofino, a seguito della denuncia di due turiste turche: aveva chiesto 100 euro euro per arrivare a Santa Margherita, contro i 45 del tariffario.

Presenta un conto da 100 euro per una corsa da Portofino ad un hotel di Santa Margherita, laddove il tariffario comunale prevederebbe la somma di 45 euro. Quando le due clienti, straniere, si rifiutano di pagare, riprende la marcia del suo taxi, qua e là per Santa Margherita, impedendo loro di scendere, sino a che le due non si sono convinte a versare quanto richiesto. E’ la vicenda per la quale un tassista di Portofino, 54 anni, è stato denunciato dalla locale stazione carabinieri, a seguito dell’indagine scaturita dalla ovvia denuncia delle due turiste, di nazionalità turca. L’accusa, nei suoi confronti, è di “sequestro di persona a scopo di estorsione”. Si tratta dello stesso tassista che, il mese scorso, era stato denunciato con l’accusa di interruzione di pubblico servizio, per aver bloccato l’auto di un collega accusato di avergli soffiato una corsa. Gli episodi sono stati segnalati al Comune di Portofino e non si possono escludere provvedimenti legati alla licenza.