Le pubbliche assistenze niente più accordi con la Asl

Le pubbliche assistenze niente più accordi con la Asl
La sede della Verde a Lavagna

Celestino Moruzzi, presidente della Croce Verde, Dichiara che la decisione è stata presa per far sì che la Regione Intervenga per rinnovare la convenzione generale con la Asl.

Nasce un coordinamento generale delle pubbliche assistenze del Tigullio, che, da subito, ha deciso di non firmare nuovi accordi con la Asl, sino a che non ne verranno riviste le condizioni. Ha portato frutto la riunione dei presidenti delle “croci” che si è svolta, ieri sera, a Chiavari, nella sede della Croce verde chiavarese, in largo Casini.  “Il coordinamento raggruppa tutti, indipendentemente dall’adesione di ciascuno ad Anpas o Cipas – spiega Celestino Moruzzi, presidente della “Verde” – Il gesto è soprattutto simbolico, ma abbiamo deciso di non firmare nuovi accordi con la Asl, sino a che la Regione non interverrà per rinnovare la convenzione generale con la stessa, le cui tariffe sono ferme al 2009, mentre, per tutti, i costi da sostenere sono arrivati al 2017”. Si tratta, evidentemente, di un problema di risorse: “Si è visto, però – obietta Moruzzi – che per assumere persone alla nuova centrale operativa del 112, operazione peraltro lodevolissima, le risorse sono state trovate”. Le pubbliche assistenze si sono schierate in maniera unitaria pure per chiedere alla Regione anche un intervento verso la Società Autostrade per il problema del pedaggio autostradale.