“Legittimo non pagare il pedaggio”: due multe annullate alla Croce bianca


Due sentenze del giudice di pace della Spezia favorevoli all’interpretazione del Codice della strada da parte della pubblica assistenza rapallese.
E’ legittima l’esenzione dal pedaggio autostradale per veicoli che abbiano caratteristiche di soccorso e servizio: lo ha detto, con due sentenze di giovedì scorso, il Giudice di Pace della Spezia, annullando altrettanti verbali elevati dalla Polizia stradale spezzina alla Croce bianca rapallese, che oggi ne dà notizia. Le multe erano state elevate per “violazione dell’art. 17 c. 21 del Codice della Strada per non aver corrisposto il pedaggio dovuto secondo le modalità e le tariffe vigenti”. Le sentenze riaprono il dibattito sull’obbligo di pedaggio per i veicoli di soccorso. “Da anni – ricorda il presidente, Fabio Mustorgi – la Croce Bianca Rapallese si batte per veder riconosciuto un principio giuridico previstodal regolamento attuativo del Codice della Strada che prevede l’esenzione al pagamento del pedaggio autostradale per tutti i mezzi di soccorso. In Italia, dal 1 gennaio 2015, Società Autostrade per l’Italia ha cambiato interpretazione all’articolo di Legge. A dicembre 2016 il nostro Ente ha ricevuto da Società Autostrade un’ingiunzione di pagamento per € 218.408,00 e periodicamente questo Ente riceve centinaia di cartelle di mancato pagamento pedaggio autostradale alle quali rispondiamo puntualmente certificando la correttezza dei trasporti in base al richiamato articolo di Legge”. L’appello è rivolto alla Regione Liguria, che “deve sentirsi assolutamente interessata all’argomento poiché il problema riguarda specificatamente il nostro territorio che, a differenza delle altre, ha una viabilità obbligata sulla rete autostradale per il trasferimento dei pazienti da un presidio ospedaliero all’altro”.