Lippi: “I genitori siano più responsabili”

Il ct campione del mondo all’incontro del Panathlon: “Lo sport serve a socializzare, non è obbligatorio diventare campioni”. Si appella ai genitori, Marcello Lippi, nel suo intervento sull’etica nello sport. Come preanunciato, infatti, il ct della nazionale italiana campione del mondo è stato l’ospite d’onore della serata organizzata dal Panathlon di Rapallo, ieri sera, all’Auditorium delle Clarisse. Circa duecento persone erano presenti, a salutare lui e le due atlete rapallesi premiate dall’associazione: la schermitrice Bianca Del Carretto e la golfista Chiara Brizzolari. “Nel mondo del calcio giovanile, la categoria peggiore è quella dei genitori – ha detto l’allenatore di Viareggio -. Sono soprattutto loro a pensare che i figli debbano fare sport per diventare campioni e non per socializzare”. Sulla stessa linea gli altri ospiti: Onofri, Pezzotti e Blondet. Tutti d’accordo, quindi, sulla necessità di introdurre nel calcio una cultura di maggiore sportività, ed in questa ottica è stato giudicato positivamente il cosiddetto terzo tempo.


Redazione Radio Aldebaran – www.radioaldebaran.it