L’Unesco ed un nuovo delegato: il raduno delle confraternite diocesane
Don Andrea Borinato ha celebrato la messa, ieri, a Rapallo, ma lascia il ruolo di responsabile delle confraternite a don Pino Carpi. Si pensa al titolo di patrimonio dell’umanità per i crocefissi processionali.
Il raduno delle confraternite tenutosi ieri a Rapallo è stato segnato dalla prospettiva del riconoscimento dell’Unesco per i Crocefissi patrimonio dell’umanità, per la quale viene avviata ora la procedura, e dagli annunci dei cambi al vertice. Otto i crocefissi lignei che hanno sfilato in processione lungo le vie cittadine, dopo la messa celebrata, al chiosco della musica, da don Andrea Borinato. Neo parroco di Santa Giulia e Sorlana, don Andrea lascia il ruolo di delegato delle confraternite. L’annuncio è arrivato dal messaggio di saluto del vescovo, monsignor Alberto Tanasini, assente per motivi di salute, che indica in don Pino Carpi il nuovo delegato. Sarà presto da rinnovare anche il priorato, essendo in scadenza il mandato che ha visto nel ruolo di priore Andrea Gianelli. Quest’ultimo, nel suo discorso, ha citato il primo priore, il rapallese Umberto Ricci, e l’importanza della domanda che viene presentata all’Unesco, di concerto con la Regione Liguria che ha garantito il proprio appoggio.
