M5S Lavagna: videosorveglianza e controlli contro la microcriminalità

M5S Lavagna: videosorveglianza e controlli contro la microcriminalità
Crescente bisogno di sicurezza fra i lavagnesi

Luca Ricci, M5S Lavagna: “Recenti episodi ripicche senza fini particolari o “guerre di mafia” per il controllo del territorio, crescente bisogno di sicurezza tra i cittadini”. Si chiedono un moderno impianto di videosorveglianza e un attento controllo del territorio.

Il Movimento Cinque Stelle interviene a Lavagna, dove il portavoce Luca Ricci apre una riflessione in merito agli ultimi episodi di microcriminalità e sulle possibili soluzioni: si chiede in primis l’installazione di un “moderno impianto di videosorveglianza che, collegato alle Sale Operative della locale P.M. e a quelle di Polizia di Stato e Arma dei Carabinieri, sia un deterrente ed allo stesso tempo uno strumento in mano agli investigatori per risalire ai criminali che hanno messo in atto i gesti”. Il M5S chiede poi al commissario “un attento controllo sul territorio cittadino per fornire una prima risposta al crescente bisogno di sicurezza”. “I recenti episodi – prosegue Ricci – possono essere letti nel modo più innocuo, cioè come una serie di ripicche tra piccoli gruppi senza fini particolari, ma possono essere anche i tipici reati spia di fenomeni ben più pericolosi come intimidazioni, estorsioni e “guerre di mafia” per il controllo del territorio. Questo va ad aggiungersi alle numerose segnalazioni, giunte da parte di cittadini, che hanno evidenziato come aree pedonali del centro storico, dei giardini del porto e dei giardini vicini all’ex discoteca Chez vous, siano colpite da episodi di spaccio di stupefacenti”.