Maltempo, richiesto lo stato di emergenza

Dopo il voto all’unanimità in consiglio regionale, con una lettera a Berlusconi e Bertolaso, Burlando e Briano chiedono che venga riconosciuto lo stato di emergenza per l’ultima ondata di maltempo.  In consiglio si è parlato anche dell’Area Marina Protetta di Portofino e del Piano territoriale di Uscio.

Il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando e l’ assessore regionale alla protezione civile Renata Briano scrivono a Berlusconi e Bertolaso in merito all’ondata di maltempo che ha colpito la regione nell’ultimo fine settimana, in particolare tra il 30 e il 31 ottobre. Presidente e assessore si sono rivolti al presidente del consiglio e al capo della Protezione civile affinché siano riconosciuti lo stato di emergenza e i danni alle persone e alle attività economiche a seguito delle abbondanti precipitazioni avvenute nel territorio. Come sottolineato nella lettera, la violenta ed abbondante pioggia ha provocato diversi danni a strutture e infrastrutture pubbliche e private, l’isolamento di alcune frazioni e alcuni dissesti di versante, con disagi alla viabilità stradale, autostradale e ferroviaria per frane e allagamenti localizzati. E’ in corso in queste ore la quantificazione del danno e degli interventi necessari per il ritorno ala normalità.
Proprio questa mattina il consiglio regionale aveva votato all’unanimità l’ordine del giorno promosso dal consigliere regionale del PDL Gino Garibaldi, sottoscritto da consiglieri di maggioranza e minoranza, che chiedeva di attivare la procedura per richiedere lo stato di emergenza. Con l’ordine del giorno si richiedeva anche un completo monitoraggio sulla situazione dei danni riportati da Comuni, Province e attività agricole, commerciali e industriali del territorio. Monitoraggio che, assicura l’assessore Briano, è già in corso e servirà a quantificare l’entità dei danni e degli interventi necessari per il ritorno alla normalità.

Sempre in merito ai problemi causati dal maltempo, il Consiglio ha approvato all’unanimità il disegno di legge relativo a “Interventi urgenti conseguenti agli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nel mese di ottobre 2010”, mentre è stato ritirato e rinviato alla prossima seduta del Consiglio per verifiche giuridiche l’ordine del giorno promosso dal consigliere della Lega Nord Edoardo Rixi, con il quale si chiedeva di prevedere agevolazioni fiscali per i contribuenti interessati dagli eventi calamitosi del 4 ottobre. Per quanto riguarda le altre questioni dibattute in consiglio regionale, è stata rinviata in commissione la mozione relativa al divieto di attracco nell’Area Marina Protetta di Portofino. Con la mozione i consiglieri del Popolo della Libertà Roberto Bagnasco, Raffaella Della Bianca, Gino Garibaldi, Franco Rocca e Matteo Rosso, chiedevano alla Giunta di  ritirare la delibera  del 2009 con la quale si prevede che nelle aree SIC (Siti di interesse comunitario), fra cui appunto l’area marina protetta adiacente al Parco di Portofino, “non possono gettare l’ancora solo le barche di lunghezza uguale o superiore a 5 metri”. E’ stata invece approvata all’unanimità la delibera riclassificazione della località Proietti, che rilascia al Comune di Uscio il nulla osta a variare il Piano territoriale di coordinamento paesistico in sede di approvazione del Piano urbanistico.