Marocchino aggredito a Lorsica, i quattro patteggiano


Questa la sentenza: tre anni e quattro mesi per Ivo Nolentini e Mauro Trucco, tre anni, un mese e venti giorni per Paolo Suma, quattro mesi per Simone Casagrande. Non andranno in carcere.
Si è concluso con un patteggiamento il processo per il pestaggio nei confronti dell’allora 34enne marocchino Yassine Aabboudi, avvenuto nel mese di agosto dello scorso anno a Verzi di Lorsica. In tre erano accusati di omicidio colposo: il 53enne Ivo Nolentini e il 59enne Mauro Trucco hanno patteggiato tre anni e quattro mesi di carcere, il 27enne Paolo Suma tre anni, un mese e venti giorni. Pena più lieve per il 32enne Simone Casagrande, che all’epoca dei fatti era anche assessore a Coreglia Ligure: accusato di omissione di soccorso, ha patteggiato quattro mesi. Nolentini, Trucco e Suma hanno risarcito la vittima del pestaggio con 10.000 euro ciascuno. I tre erano agli arresti domiciliari, con il permesso di recarsi al lavoro. Dopo la lettura della sentenza, sono tornati a piede libero, grazie alla concessione della condizionale. Pena sospesa anche per Casagrande. La sentenza è stata emessa dal giudice per l’udienza preliminare Mauro Amisano. L’extracomunitario era stato aggredito perché sospettato di alcuni furti avvenuti in vallata. Oggi non era in aula, in seguito all’aggressione ha riportato un’invalidità permanente ad un braccio.