Marr di Carasco, dopo l’incendio si teme per l’occupazione

Marr Carasco

Un vasto incendio sabato sera (cliccate qui) ha interessato la Marr di Carasco. Otto furgoncini sono andati distrutti. L’azienda era già stata colpita da un incendio la scorsa settimana nella sede di Taggia.

Ed ora si temono ripercussioni anche sull’occupazione. Sono una ventina gli autisti che la Marr di Carasco impiega per la consegna delle merci. Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti sottolineano come i mezzi siano a temperature controllata, di non facile reperimento per la sostituzione. La società potrebbe quindi pensare ad una rotazione del personale. Affermano Marco Gallo, Mirko Filippi e Giovanni Ciaccio, segretari delle tre sigle sindacali: «Ci potrebbero essere possibili ricadute con la conseguente richiesta di ammortizzatori sociali. Ci auguriamo che gli organi ispettivi accertino il prima possibile le origini del rogo, anche a tutela di tutti gli addetti alla distribuzione delle merci che lavorano in pianta stabile presso la Marr di Carasco da decenni».