Maxi sequestro di videogiochi illegali tra Rapallo e Riva Trigoso
La Guardia di Finanza di Chiavari ha portato a termine un indagine sulle “macchinette” truccate, a seguito di alcune denuncie, nonostante la presenza su queste del marchio dei monopoli di Stato.Il gioco d’azzardo illegale è fenomeno radicato nel Tigullio. Si tratta di una realtà poco nota, ma inequivocabilmente dimostrata dall’ultima operazione condotta dalla Guardia di Finanza della compagnia di Chiavari, che ha sequestrato, nelle ultime settimane, quarantuno video giochi presenti in diversi bar e locali di tutta la zona tra Rapallo e Riva Trigoso. Si tratta di videogiochi del tipo “black slot”, “stack shot” e “terza dimensione”. Pur garantiti dal marchio dei monopoli di Stato come “giochi sicuri” e pur collegati, correttamente, al circuito degli stessi monopoli, infatti, i video giochi erano stati truccati per consentire vincite superiori al limite di legge dei cento euro. In questo modo, molti giocatori erano portati a scommettere molto più del solito, sentendosi garantiti dal marchio statale ma allettati dalle possibilità di vincite più alte. Alle fiamme gialle, così, erano arrivate diverse denunce, dalle quali sono partite le operazioni.
Redazione Radio Aldebaran – www.radioaldebaran.it –