Mignon di Chiavari, interviene la proprietà dell’immobile

Futuro del Mignon di Chiavari, interviene Romina Addis, amministratrice dei beni della famiglia Ghio-Fonda-Fenu, proprietaria del cinema: “La mia famiglia, che da sempre è proprietaria dell’immobile, ha sempre cercato di favorire la gestione del cinema, mantenendo un canone d’affitto estremamente basso proprio per supportare il gestore, il signor Massimo Colombi, e consentirgli di operare in condizioni favorevoli. Qualora il signor Colombi desideri continuare la sua attività anche oltre il 2027, la nostra famiglia è pienamente disponibile a mantenere invariato il canone d’affitto, come fatto finora. Non c’è mai stata da parte nostra l’intenzione di creare difficoltà o ostacoli alla continuazione dell’attività del cinema. Anzi, siamo consapevoli dell’importanza culturale e sociale del Cinema Mignon per Chiavari e per tutti coloro che lo frequentano. Tuttavia, è importante precisare che la decisione di chiudere il cinema, qualora avvenisse, è stata presa da Colombi stesso, che in più occasioni ha dichiarato che, dopo il 2026, intende cessare l’attività. Pertanto, nonostante il nostro impegno a mantenere il canone invariato e favorevole, la decisione finale sulla continuazione dell’attività commerciale spetta al gestore. Se deciderà di chiudere l’attività inizierà la fase di ristrutturazione dell’immobile con un ingente investimento da parte nostra (le prime stime parlano di 1milione di euro) e che prevede parecchi mesi di chiusura. Come dichiarato pubblicamente lo scorso anno la mia famiglia immagina un cinema futurista: ancora più accogliente, con spazi e servizi in linea con i tempi, all’avanguardia”.