Minacce e atti di vandalismo, la polizia postale di Genova sgomina organizzazione no vax e no green pass
La polizia postale di Genova, in collaborazione con i colleghi di numerose altre città italiane, ha eseguito questa mattina 24 perquisizioni nell’ambito di una vasta operazione tesa ad individuare i vertici e le figure intermedie di un’associazione segreta no vax e no green pass, i cui appartenenti operavano compiendo attività illecite pianificate da un numero ristretto di individui.
L’operazione è stata coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Genova. I reati ipotizzati sono quelli di costituzione e partecipazione ad associazione segreta e istigazione all’interruzione di pubblico servizio. La propaganda avveniva su Facebook, il reclutamento degli affiliati su canali pubblici di Telegram e il coordinamento delle azioni su canali segreti sempre di Telegram. Gli affiliati prendevano il nome di Guerrieri ViVi e il simbolo dell’organizzazione era formato da una doppia V racchiusa da un cerchio. Gli affiliati erano indotti a compiere azioni di vandalismo ai danni di centri vaccinali e sabotare la campagna di vaccinazione, ma anche a pubblicare post denigratori che prendevano di mira in particolare politici, infettivologi e giornalisti. Le indagini sono ancora in corso.
