Minaccia l’ex moglie con due polli sgozzati, arrestato 40enne a Casarza Ligure


Molestava l’ex moglie da mesi un 40enne di Casarza, arrestato su ordine del gip. Deve rispondere di atti persecutori continuati, minaccia grave, danneggiamento, violazione degli obblighi assistenziali, detenzione ai fini di spaccio e porto abusivo di armi.
Aveva fatto trovare all’ex moglie due polli con la testa sgozzata in garage un 40enne di Casarza Ligure, arrestato dai carabinieri al culmine di una escalation di minacce e atti persecutori iniziati dallo scorso dicembre. L’uomo, domiciliato a Genova, aveva cominciato con minacce telefoniche e via sms nei confronti della ex, una 38enne di Casarza, per passare poi a foto e audio e quindi a danneggiarle l’auto e a lasciare i due polli con testa tagliata. Minacce, ingiurie e danneggiamenti venivano commessi anche nei confronti di chi aiutava la donna e tentava di rassicurarla. In questo quadro, i carabinieri di Casarza Ligure hanno ascoltato in più occasioni il racconto della donna, con riscontri testimoniali forti, da cui è emerso in maniera inequivocabile per gli inquirenti il comportamento antisociale, violento e pericoloso dell’uomo, incapace di accettare la separazione e l’imposizione del mantenimento per la donna e i figli minori della coppia. Dalla Procura di Genova è arrivata l’ordinanza di custodia cautelare in carcere spiccata dal giudice delle indagini preliminari che ha accolto in toto l’ipotesi investigativa degli inquirenti: i militari quindi hanno proceduto stamattina all’arresto del 40enne, rintracciato a bordo del suo camper in una frazione di Casarza e condotto nel carcere di Genova Marassi. Dovrà rispondere di atti persecutori continuati, minaccia grave, danneggiamento e violazione degli obblighi assistenziali, in quanto non versava l’assegno di mantenimento da ottobre dell’anno scorso. Durante il controllo dei carabinieri, l’uomo è stato anche trovato in possesso di grammi 25 di marijuana, di una mannaia e di una balestra con numerosi dardi, che hanno fatto scattare per lui anche ulteriori denunce per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e porto abusivo di armi e oggetti atti ad offendere. Il tutto è stato sequestrato.