Mobilità alla Lames: esce una quindicina di lavoratori

Mobilità alla Lames: esce una quindicina di lavoratori
Sergio Ghio (Fiom Cgil) e Omar Di Tullio (Fim Cisl)

L’anno scorso la società aveva presentato ai sindacati la richiesta di 65 esuberi: soddisfatti, quindi, i rappresentanti dei lavoratori. “Ma attenzione, molte aziende faranno altrettanto”.

Accordo per la mobilità dei lavoratori alla Lames di Chiavari. Ieri, l’assemblea dei dipendenti ha ratificato l’accordo raggiunto lunedì tra sindacati ed azienda. Con la variabile di un impiegato che potrebbe cambiare mansione, sono avviati sul percorso verso la fine del lavoro undici o dodici impiegati ed un operaio, più altri quattro lavoratori, che escono su base volontaria, potendo collegare alla mobilità la pensione. L’ammortizzatore sociale si applicherà per uno, due o tre anni, in base all’età anagrafica degli interessati. Sergio Ghio della Fiom Cgil e Omar Di Tullio della Fim Cisl sottolineano come la situazione potesse essere molto più grave: un anno fa, prima di applicare la cassa integrazione, l’azienda aveva proposto 65 mobilità e quest’anno, esaurita la cassa, la trattativa era ripartita con richiesta di 32. Di Tullio, però, avverte: “Senza i finanziamenti per la cassa integrazione in deroga, l’unico ammortizzatore cui si può ricorrere è la mobilità, che però presuppone il successivo licenziamento. Stiamo per dover firmare accordi di questo tipo con molte aziende”.