Morte di Roberta Repetto, la Procura della Repubblica presenta appello contro la sentenza di primo grado

Centro Anidra

La Procura della Repubblica ha depositato l’atto di appello contro la sentenza di primo grado relativa al processo per la morte di Roberta Repetto, 40enne chiavarese deceduta a seguito dell’asportazione di un neo avvenuta al Centro Anidra di Borzonasca.

In primo grado, lo ricordiamo, Paolo Bendinelli e Paolo Oneda sono stati condannati a 3 anni e 4 mesi per omicidio colposo, mentre Paola Dora è stata assolta. Pene molto inferiori rispetto alla richiesta del sostituto procuratore Gabriella Dotto. Scrive Rita Repetto, sorella di Roberta, sui propri canali social: «La famiglia Repetto rinnova piena fiducia nelle istituzioni, certa che Roberta avrà giustizia».