Muffe dentro al tè: scatta la denuncia
Sono arrivati i risultati delle analisi del Nas sulle bottiglie sequestrate da un supermercato. La bevanda analcolica era “arricchita” da muffe: non esattamente nocive per la salute, ma comunque eivdente segno di deterioramento. E’ questo il risultato delle indagini scientifiche condotte dal Nucleo Anti Sofisticazioen dei Carabinieri sulle oltre trecento bottiglie di tè freddo che erano state sequestrate da un supermercato di Chiavari un paio di mesi fa. All’interno delle confezioni, infatti, gli esperti hanno individuato muffe del tipo “penicillum”. Per questo, risulta adesso denunciato il legale rappresentante della ditta che commercializza la bevanda. Era stato lo stesso proprietario del supermercato a rivolgersi ai Nas.
Redazione Radio Aldebaran – www.radioaldebaran.it