“Niente più scuse: il Comune di Rapallo intervenga sull’inquinamento in mare”


Presa di posizione del Movimento 5 Stelle sui dati relativi alle foci del Boate e del Cereghetta: “Sta uscendo quello che si è tentato di nascondere sotto il tappeto rosso e non si vuole mostrare nei maxi schermi”.
Il Movimento 5 Stelle va all’attacco dell’amministrazione di Rapallo, dopo la diffusione di dati relativi alla presenza di enterococchi intestinali ed escherichia coli alla foce dei torrenti Cereghetta e Boate. Non si tratta di un’emergenza improvvisa ma di un problema che si trascina, irrisolto, ormai da decenni, e che ha provocato anche il divieto permanente di balneazione al punto 76”, dicono il consigliere regionale Fabio Tosi e quello comunale Federico Solari, ricordando che, sul tema, “il MoVimento 5 Stelle si è mosso a tutti i livelli istituzionali con esposti, denunce e interrogazioni per avere chiarezza e identificare i responsabili. In questi giorni sta uscendo fuori tutto quello che si è cercato di nascondere sotto un tappeto rosso e non si vuole mostrare nei maxi-schermi che verranno installati per seguire i lavori del lungomare. Le scuse sono finite, non possiamo più attendere oltre: l’amministrazione comunale ha il dovere di intervenire al più presto ponendo un ultimatum chiaro a Idrotigullio e a Iren, i gestori della rete fognaria, per risolvere una volta per tutte una piaga devastante per la salute e l’immagine di Rapallo”.