No alla caccia su terreni innevati: il Tar dà ragione agli ambientalisti


Wwf e Lac vincono, definitivamente, la causa contro la Provincia di Genova per l’abbattimento degli ungulati: ieri la sentenza, che obbliga anche l’ente locale a pagare le spese.
Non si può cacciare gli ungulati su terreni coperti da neve almeno al 50%: lo dice la legge nazionale sulla caccia e, pertanto, il Tar di Genova, con la sentenza numero 87 ha definitivamente accolto il ricorso di Wwf e Lega Abolizione Caccia contro la Provincia di Genova, i cui provvedimenti dirigenziali straordinari consentivano, invece, questa pratica venatoria. “Nel corso di un procedimento a più tappe, il Tar ha sospeso tre provvedimenti della Provincia di Genova che consentivano di abbattere su terreni innevati ungulati come daini e caprioli – ricordano le due associazioni -. Un passaggio intermedio è stata la dichiarazione di incostituzionalità di una legge regionale ligure che ammetteva tale pratica”. Ieri, la sentenza definitiva, che impone anche alla Provincia il pagamento di 2.500 euro di spese legali. “Continueremo a vigilare sugli atti della pubblica amministrazione ligure”, annunciano Wwf e Lac.