No alle barriere fonoassorbenti, il Comitato si rivolge al difensore civico
Il Comitato nato a Chiavari per opporsi all’installazione in città di barriere fonoassorbenti annuncia ora l’intenzione di rivolgersi al difensore civico.
Il progetto è stato sospeso, ma il Comitato dice di non avere ancora avuto riscontro alla petizione, firmata da circa 3000 cittadini, depositata in Comune con la richiesta di un incontro pubblico. La petizione, sottolinea il Comitato, è uno strumento previsto dal Regolamento comunale. L’incontro era stato richiesto per avere spiegazioni dall’amministrazione comunale in merito al ritardo con il quale era stata informata la città del progetto, che prevedeva fra l’altro anche diversi espropri, e per conoscere l’esito dell’incontro avuto a Roma con il vice ministro alle infrastrutture Edoardo Rixi. «Ricordiamo ai cittadini – dice il promotore Davide Grillo – che si è vinta una battaglia e non la guerra, in quanto il progetto è stato solo sospeso e non cancellato».