Nonni tra i banchi per imparare il pc, insegnano gli studenti del Deambrosis


Torna da venerdì “A scuola con i nativi”, il corso di alfabetizzazione informatica per la terza età organizzato dal De Ambrosis di Sestri con Civitas Humana e Auser: a insegnare ai “nonni” saranno gli studenti di seconda liceo.
Partirà venerdì il corso di 20 ore di alfabetizzazione informatica per la terza età “A scuola con i nativi”, che l’istituto superiore Natta-De Ambrosis di Sestri Levante ripropone per il secondo anno in collaborazione con Civitas Humana e Auser e il patrocinio del Comune e della Società Economica di Chiavari: “L’idea è nata lo scorso anno dall’incontro di due istituzioni che lavorano sul territorio, la nostra scuola e l’associazione Civitas umana per la fraternità – spiega la preside Paola De Vicenzi -. Volevamo trovare un punto d’incontro tra generazioni diverse, diverse per età anagrafica, per esperienza, per cultura, per sensibilità, con la convinzione che non si finisce mai di imparare e che tutti hanno qualcosa da imparare dall’altro”. Il corso vede come protagonisti e interpreti gli studenti di una classe seconda del liceo scientifico opzione scienze applicate, che faranno da insegnanti a un gruppo di 14 anziani sotto la guida della stessa preside e degli insegnanti Piero Magnoli, Stefano Aquin e Marino Benarrivato. Le richieste per il corso hanno superato già il numero di posti disponibili, ma ci si potrà ancora rivolgere alla sede Auser di Sestri per poter frequentare altri corsi di informatica per la terza età: “Le iscrizioni sono aperte e restano aperte – spiega la vicepresidente dell’Auser di zona Mariangela Milanta – perché come Auser, all’interno sempre del progetto Tigullio in rete della Società Economica, contiamo di aprire altri corsi di computer per adulti, anche più approfonditi. Quindi quelli che danno il proprio nominativo, se non potranno essere inseriti in questo corso, verranno chiamati, se vorranno, per essere inseriti nei prossimi corsi”. Dall’Auser viene anche l’appello alla collaborazione rivolto ad ex insegnanti in pensione, ai quali si chiede di prestare due ore del proprio tempo a settimana per aiutare i ragazzi coinvolti nel progetto di studio assistito che l’associazione porta avanti (per info 320 4370028).