Occupazione in Fincantieri, Cgil e Cisl: “Si dia attuazione al protocollo firmato a febbraio”
Sportello dove far incontrare domanda ed offerta e corsi di formazione: questo prevede il protocollo di collaborazione firmato da Fincantieri, Regione e sindacati. Ad oggi rimasto però lettera morta. Cgil e Cisl chiedono ora di essere convocati.
Lo scorso mese di febbraio Fincantieri, Regione e Cgil, Cisl e Uil avevano firmato un protocollo di collaborazione che prevedeva l’apertura di uno sportello negli stabilimenti liguri dove far incontrare domanda ed offerta di lavoro: un luogo dove le persone alla ricerca di lavoro possano portare i loro curriculum e le aziende che lavorano per Fincantieri esplicitare le professionalità di cui hanno bisogno, anche per l’organizzazione di corsi di formazione. Corsi che dovrebbero essere organizzati anche per i fabbisogni interni di Fincantieri. Quasi tre mesi dopo quella firma, il protocollo è però rimasto solo sulla carta. Questa mattina a Chiavari Cgil e Cisl hanno incontrato la stampa per rendere pubblico quanto accaduto. Erano presenti i due responsabili territoriali, Domenico Del Favoro per la Cgil e Andrea Sanguineti per la Cisl, e poi Gianni Baldi di Fiom Cgil e Omar Di Tullio di Fim Cisl. La richiesta è una sola: quella di una convocazione a breve termine per rendere operativo il protocollo di collaborazione, con azienda e Regione. “Fincantieri è in salute, ha lavoro per dieci anni e il territorio ha bisogno di sbocchi lavorativi: i giovani non sanno dove portare i loro curriculum, dobbiamo dare loro una risposta”, hanno detto Baldi e Di Tullio.