Oggi riprendono le operazioni di sminamento
Aurelia chiusa dalle 8, treni fermi dalle 8:30. Domani a Recco per la seconda volta in sette giorni verrà effettuata l’evacuazione di poco meno di mille duecento persone. I subacquei della Marina Militare, infatti, riprenderanno attorno alle 9 le operazioni di sminamento del’ordigno incastrato tra gli scogli del molo di ponente del fronte mare cittadino, a sei metri di profondità. La mina sarà tagliata, in modo da estrarre la cartuccera centrale, piena di tritolo. Sarà solo il corpo centrale, pertanto, a venire trasportato in altro mare, per essere fatto brillare. L’evacuazione dei eccehsi residenti nella zona vietata dovrà essere completata entro le 8:30. Alla stessa ora sarà interrotto il traffico ferroviario in Riviera, e la speranza è che le procedure non si protraggano per tutta la gioranta. Trenitalia, a differenza di giovedì scorso, ha comunque disposto un treno navetta in servizio tra le stazioni di Sestri Levante e Recco, che andrà avanti ed indietrio per garantire i collegamenti. Le uniche stazioni che dalle 8:30 non saranno più servite sono quelle tra Bogliasco e Mulinetti. Quanto alle strade di collegamento interurbano, dalle 8 saranno chiuse l’Aurelia verso Genova e la provinciale tra Recco e Camogli. Per raggiungere Sori si dovrà passare sulle colline, per arrivare a Genova è consigliata l’autostrada, mentre i collegamenti con Camogli sono garantiti sull’Aurelia. Trascorrerà la giornata in ospedale la ultra centenaria Anna Bava, che durante l’evacuazione di giovdì socrso si è rotta un piede, ed è stata ricoverata nel noscomio cittadino.