Omicidio Nada Cella, domani la Corte d’Appello deciderà se ci sarà o meno il processo

Nada Cella

La Corte d’Appello di Genova deciderà domani se rinviare a giudizio Annalucia Cecere, la donna di 58 anni accusata di aver ucciso il 6 maggio del 1996 a Chiavari Nada Cella, nello studio del commercialista Marco Soracco, dove la 24enne lavorava.

Lo scorso 1° marzo il giudice per l’udienza preliminare Angela Maria Nutini aveva deciso di non rinviare a giudizio l’indagata, ritenendo che gli indizi non fossero sufficienti per giustificare un processo. Erano quindi stati prosciolti anche Marco Soracco e la madre Marisa Bacchioni, che erano stati accusati di favoreggiamento e false dichiarazioni. La Procura aveva però deciso di presentare ricorso e dunque domani a pronunciarsi sarà la Corte d’Appello. In aula, anticipa il sito di Primocanale, non ci sarà Silvia Smaniotto, madre di Nada Cella.