Ospedale di Rapallo, l’amministrazione di Santa dice no


Forte presa di posizione dell’amministrazione sammargheritese che ha annunciato che non presenzierà all’inaugurazione dell’ospedale di Rapallo in segno di protesta: “Non siamo qui a farci prendere in giro”.
Non ci saranno rappresentanti dell’amministrazione di Santa Margherita alla cerimonia di inaugurazione dell’ospedale di Rapallo prevista per domani: lo ha dichiarato il sindaco sammargheritese Roberto De Marchi, annunciando che l’assenza alla manifestazione sarà il primo dei segnali della protesta contro quanto sta accadendo: “Domani mattina dovrebbe inaugurarsi non l’ospedale di Rapallo ma quello del Tigullio, che, ricordo, è costituito da una struttura degenziale e di primo intervento a Rapallo e da una struttura ambulatoriale e di rieducazione funzionale e di recupero a Santa Margherita – spiega De Marchi – ma io ho già saputo che a due concittadini le visite ambulatoriali sono state prenotate non nella struttura di Santa Margherita: se qualcuno fa il furbo deve capire che non siamo qui a farci prendere in giro”. Il passo successivo dell’amministrazione è quello di rivolgersi alla regione: “Noi chiediamo alla Regione Liguria i 2 milioni e 150 mila euro per la piastra ambulatoriale, perché ricordiamo che l’ospedale di Santa Margherita è stato costruito con le risorse dei cittadini e poi consegnato alla ASL con la riforma sanitaria, mentre quello di Rapallo è costato all’intera comunità 43 milioni di euro. Non trovare i soldi per la rifunzionalizzazione della piastra ambulatoriale sarebbe una vergogna e una beffa”.