Palestra di Sestri Levante rifiuta i disabili, pesante accusa di Maria Litani

La presidente di AISA Liguria ha scritto una lettera aperta per segnalare il caso di una palestra che, dopo il cambio di gestione della scorsa estate, negherebbe l’ingresso al figlio disabile.

E’ un’accusa pesante quella che Maria Litani, presidente per la Liguria dell’Associazione Italiana per la Lotta alle Sindrome Atassiche, lancia nei confronti di una palestra di Sestri Levante: sarebbe impedito, di fatto, l’accesso ai disabili. I problemi sarebbero iniziati a luglio, quando la palestra ha cambiato gestione: da allora il figlio di Maria Litani, ragazzo disabile che per dieci anni ha frequentato la palestra senza problemi, non sarebbe più accettato. “Questo perché è stato detto agli operatori del Comune di non accompagnarlo più”, accusa la donna, secondo le quali le motivazioni adottate dai nuovi gestori per motivare il diniego sarebbero solo delle scuse pretestuose. Maria Litani rivela inoltre che i gestori avrebbero anche opposto un rifiuto all’iscrizione di sua figlia in carrozzina. “Non porto avanti la battaglia solo per i miei figli – conclude la signora – E’ tutta la società che perde se un pinco pallo qualsiasi si permette di direi no, qui non entri”.