Pensione completa e condizionamento: le dotazioni richieste agli alberghi per i profughi ucraini

Regione Liguria, grazie ai fondi di Protezione Civile, ha aperto il bando per individuare strutture ricettive, anche agriturismi, da destinare all’ospitalità temporanea della popolazione ucraina in arrivo in Liguria. Le strutture potranno indicare il periodo di disponibilità che andrà dal primo aprile al 31 dicembre, mentre i contratti saranno attivati per una durata minima di 30 giorni e massima di 90 giorni e potranno essere rinnovati, sulla base delle effettive necessità riscontrate. Lo hanno annunciato il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti e l’assessore alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone, dopo le riunioni con gli albergatori ha cui ha partecipato anche l’assessore al Turismo Gianni Berrino. Si richiede, in particolare, la messa a disposizione di camere singole/doppie/triple/quadruple provviste di servizi igienici, riscaldamento/raffreddamento, televisore, asciugacapelli, collegamento wi-fi, per una disponibilità minima di 5camere, con la presenza costante del servizio di reception e con copertura della pensione completa. La tariffa massima riconosciuta per il servizio di pensione completa ammonta a 80 euro per persona al giorno, tassa di soggiorno inclusa, con l’offerta che dovrà indicare la percentuale di ribasso per i bambini.