Pesca tradizionale, la Regione stanzia 130.000 euro a favore del settore

Il Consiglio Regionale ha approvato stamattina una legge in tema di “Iniziative di aiuto ai settori della pesca e dell’agricoltura”. Domani la firma di un disciplinare sull’acquacoltura di Lavagna. Matteo Rosso si è dimesso da capogruppo del Pdl.

Oggi si è riunito il Consiglio Regionale. La notizia politica è quella delle dimissioni da capogruppo del Pdl di Matteo Rosso. Nel gruppo le acque erano da tempo agitate, anche se pubblicamente tutti i consiglieri del Pdl hanno riconfermato a Rosso stima, fiducia e apprezzamento “per l’ottimo lavoro svolto”. L’assemblea stamattina ha approvato una nuova legge in tema di “Iniziative di aiuto ai settori della pesca e dell’agricoltura” che prevede uno stanziamento di 130.000 euro a favore della pesca tradizionale. Commenta Roberto Bagnasco del Pdl: “Il documento risponde, anche se in maniera parziale, alle nostre precise richieste, manifestate in più occasioni”. A favore della legge ha votato anche il capogruppo della Lega Nord Edoardo Rixi, il quale ha anche presentato un ordine del giorno come primo firmatario, approvato all’unanimità, che impegna il Presidente Burlando a continuare la battaglia con Bruxelles per poter tornare a pescare il bianchetto nel Mar Ligure.

In tema di pesca segnaliamo anche che domani, nella Galleria d’Arte Moderna di Nervi, sarà firmato il disciplinare per l’acquacoltura sostenibile nello specchio acqueo di fronte a Lavagna. Il disciplinare riguarda l’allevamento di spigole e orate con procedure che garantiscano sicurezza alimentare, qualità e sostenibilità ed escludano l’uso di antibiotici e mangimi Ogm. Parteciperanno l’assessore regionale alla pesca ed acquacoltura Giovanni Barbagallo, il presidente di Legambiente Liguria Santo Grammatico e il presidente di Acqua srl, la società che gestisce le vasche di Lavagna, Roberto Co.