Petizione on line contro la nuova sponda dell’Entella


I privati cittadini che non siano interessati direttamente dalla procedura non potranno firmare il ricorso al Tar che si attende per mercoledì prossimo. Un impegno simbolico su change.org.
E’ scattata la petizione on line contro la realizzazione della cosiddetta “diga Perfigli”, il nuovo argine, più alto e decisamente più largo dell’attuale, previsto sulla sponda sinistra dell’Entella. Da ieri, infatti, il Comitato Piana dell’Entella, composto dalla maggioranza dei proprietari di terreni che sono destinati all’esproprio, a partire da giovedì prossimo, ha pubblicato la propria petizione contro il progetto sul sito specialistico change.org, alla ricerca di adesioni, tra il simbolico ed il concreto, alla propria causa. Nel testo, si dice che il progetto sarebbe grave per impatto ambientale ed anche inutile, se non dannoso, sotto il profilo della mitigazione del rischio esondazioni. Nel frattempo, però, la vera partita è quella del ricorso al Tar per bloccare le procedure di esproprio, che dovrebbe essere pronto mercoledì prossimo. Si vedrà, a quel punto, quanti saranno i frontisti a firmarlo effettivamente. Non ci saranno le firme dei consiglieri comunali, malgrado l’impegno assunto nell’ultima riunione di consiglio: possono presentarlo, infatti, soltanto i diretti interessati. Per gli altri, rimane l’adesione on line, oppure un concreto sostegno economico, visto che i frontisti hanno aperto un apposito conto corrente alla Banca Popolare di Vicenza.