Piace ai russi la Liguria che lancia i Russian Friendly Hotel
Il flusso turistico dalla Federazione Russa è aumentato del 300 per cento dal 2007: i russi prediligono la Liguria e sono i turisti che spendono di più. E per promuovere il turismo russo la Liguria crea la rete dei Russian Friendly Hotel.
La Liguria piace ai russi: lo dicono i dati dei flussi turistici del 2013, che l’assessore regionale al turismo Angelo Berlangieri ha reso noti stamattina, di ritorno dalla missione istituzionale a Mosca guidata dal presidente della Regione Claudio Burlando. “Durante l’anno sono stati 160 mila i turisti russi che hanno soggiornato negli alberghi e in case private in Liguria, 100mila nelle strutture ricettive, 60 mila nelle altre, con un incremento complessivo, dal 2007 a oggi, di circa il 300% per cento – spiega l’assessore -. Si tratta di dati consistenti anche rispetto ad altre destinazioni italiane”. I russi, che stanno diventando i più importanti viaggiatori al mondo, raggiungendo americani e i tedeschi, amano Sanremo e Alassio, ma anche il Tigullio, e in particolare Rapallo, Santa Margherita Ligure e Portofino. Secondo i dati dell’Osservatorio Turistico Regionale della Liguria, sono anche i turisti che spendono di più: nel 2012 hanno speso in shopping una media di 105 euro contro i 75 degli italiani e gli 80 degli altri stranieri. La Federazione russa quindi rappresenta uno dei principali mercati-obiettivo e a Mosca la Regione Liguria è entrata ufficialmente nell’anno incrociato del Turismo Italia-Russia organizzato dai Ministero del Turismo della Federazione Russa e da quello italiano. Fra le iniziative della Regione nel 2014, la creazione di una rete certificata di Russian Friendly Hotel in grado di offrire ai turisti russi un’accoglienza dedicata, a cominciare dalla lingua.
