Pineta – Lecceta: commenti e proposte da Cantiere Verde

Pineta – Lecceta: commenti e proposte da Cantiere Verde
Dietro a Preli, il sentiero Pineta – Lecceta

Il Circolo Legambiente Cantiere Verde dopo avere risalito il sentiero che dalla zona Preli di Chiavari conduce al Santuario di Nostra Signora delle Grazie, percorso che segna l’ingresso da mare al Sito di Interesse Comunitario denominato Pineta – Lecceta, ne apprezza ancor più la bellezza ma chiarisce anche che la zona non è adeguatamente valorizzata.

“L’area si estende per circa 144 ettari ed è stata istituita in seguito all’emanazione della cosiddetta Direttiva Habitat del 21 maggio 1992, quale zona speciale di conservazione della biodiversità delle specie faunistiche e floreali locali. Lungo il cammino si scorgono numerosi segni di cedimento dei muri a secco, staccionate collocate per segnare il percorso divelte, non mancano i copertoni a deturpare il panorama. Si respira, insomma, un’atmosfera di incuria – dice il Circolo -. Ciliegina amarissima sulla torta è, poi, l’entrata a monte del sentiero che risulta ancora assediata dall’abbancamento provvisorio dei detriti della frana del dicembre dell’anno scorso. Evento franoso che ricorda e dovrebbe ricordare la fragilità nella quale versa l’intera area. Il soggetto preposto all’elaborazione degli indirizzi di pianificazione e di gestione del sito è l’Ente Parco di Portofino – chiude Cantiere Verde – che finché non verrà trasformato in parco nazionale difficilmente troverà le risorse necessarie per valorizzare il patrimonio ambientale che abbiamo l’onore e l’onere di mantenere e custodire”.