Polemiche dopo le elezioni del consiglio metropolitano
Dura nota del Pd della Fontanabuona: “Entroterra non rappresentato, cambiare questa insulsa legge elettorale”. Attacchi anche ai “personalismi di Ezio Chiesa, Claudio Muzio e Giovanni Boitano”.
Strascichi polemici dopo le elezioni del consiglio della Città metropolitana. Il Pd della Fontanabuona riunisce, stasera, i propri aderenti, insieme agli amministratori della propria area eletti anche nelle altre Valli. “In questa fase costituente la presenza massiccia nel Consiglio della Città Metropolitana degli Amministratori comunali di Genova e delle città costiere non consente una giusta rappresentanza del vasto territorio provinciale” è il commento della segretaria Iolanda Bacigalupi. A questa valutazione, però, si aggiunge un netto attacco agli avversari di questa tornata elettorale: “Questo grave fatto – riprende la nota del Pd – è stato anche aiutato dai personalismi della politica da Chiesa, Muzio e Boitano che pur essendo dell’entroterra hanno voluto costituire liste autonome per il solo scopo di contarsi per le prossime elezioni regionali di marzo 2015, senza minimamente pensare che l’entroterra rischiava di non avere voti da sostenere dei propri rappresentanti.” Adesso, al neoeletto consiglio, il Pd fontanino chiede “per prima cosa di cambiare questa insulsa legge elettorale”.