Porta a porta, il Comune promette una soluzione per chi non può


Era stata la Cisl a segnalare le difficoltà che incontrano le persone con problemi di deambulazione costrette ad adeguarsi al nuovo sistema di conferimento dei rifiuti. Una soluzione arriverà nel 2014.
Ci sarà una soluzine ad hoc per il caso degli anziani non autosufficienti nella deambulazione, che non possono rispettare gli orari per il conferimento dei rifiuti secondo il meccanismo del “porta a porta” introdotto a Chiavari. Dopo l’appello del sindacato pensionati della Cisl, rappresentato da Fabrizio Cafferata, oggi il Comune garantisce che si studierà qualcosa di specifico. Occorre però attendere aprile, quando tutta la città sarà investita dal nuovo sistema di raccolta della spazzatura e si tireranno le somme per vedere quanti siano i casi delle persone che non possono ottemperare agli orari richiesti. Nel frattempo ci sono i cassonetti che rimangono dislocati nei quartieri della città non ancora interessati dalla rivoluzione. Con 10.000 abitanti già raggiunti dal porta a porta, la Cisl riferisce di aver avuto una trentina di lamentele di anziani e quattro casi definitivamente acclarati, già segnalati all’ufficio nettezza urbana del Comune. Infine, 170 sono le richieste di ritiro speciale di pannolini o pannoloni.