Privacy e Premio Carige: il Comune di Rapallo risponde alla stampa

Privacy e Premio Carige: il Comune di Rapallo risponde alla stampa
L'assessore Tassara con Loredana Bertè

Nel mirino due articoli pubblicati da un settimanale e da un quotidiano online. Il primo pubblicava il nome di un dipendente, il secondo alcuni rilievi sul Premio Carige per la donna scrittrice.

La stampa locale finisce nel mirino dell’amministrazione comunale di Rapallo. Da Piazza delle Nazioni oggi sono partiti due comunicati per replicare ad altrettanti articoli usciti negli ultimi giorni. Il primo su un settimanale, nel quale veniva riportato il nome di un dipendente comunale vittima di un reato. “Siamo stupiti – commenta il sindaco Giorgio Costa – Non svolge attività politica e non può considerarsi personaggio pubblico. Una simile violazione della privacy non è giustificata e la persona, ormai individuata, potrà essere esposta ad ulteriori atti o fatti lesivi della sua incolumità”. L’assessore Paola Tassara risponde invece ad alcuni rilievi apparsi su un quotidiano online in merito al Premio Carige per la donna scrittrice. L’assessore ricorda le due conferenze stampa organizzate a Milano e Roma con la partecipazione di oltre cento giornalisti e specifica che il gettone di presenza per i giurati era di 1.200 euro, con un incremento per chi arrivava da lontano. “Riteniamo – commenta Paola Tassara – che questa prima edizione varata dall’attuale amministrazione si sia svolta in modo ottimale e con piena soddisfazione da parte di tutti i soggetti coinvolti”.