Rapallo, critiche al depuratore

Il meetup “Amici di Beppe Grillo” chiede un incontro pubblico ma presenta criticità, il comitato contrario al progetto preannuncia iniziative. Capurro contesta, invece, gli appalti di gestione.

A Rapallo il pentolone della politica ribolle sempre. Il meet-up “Amici di Beppe Grillo” di Rapallo e Zoagli torna a chiedere un incontro pubblico dedicato alla presentazione del progetto del nuovo depuratore, ormai, è noto, ultimato dai tecnici del gestore. I “grillini” sono però critici su ciò che se ne conosce: “2.000 metri quadrati di impianto industriale e altamente impattante in seno a quella che al momento è forse la principale attrazione turistica cittadina, una “pista di atletica” di sicuro non regolamentare e un campo da pallavolo dove non si sa quante persone andranno ad allenarsi, vista l’aria sana del depuratore”. Si chiedono anche le condizioni con cui l’acqua depurata verrà venduta per l’irrigazione del vicino campo da golf. Anche il comitato contrario al depuratore a Ronco preannuncia già, sul proprio sito, senza specificarla, una nuova, forte iniziativa di contrasto al progetto.

Armando Ezio Capurro, invece, torna a criticare l’amministrazione Costa per quelli che definisce “ritardi ingiustificati” in alcune gare d’appalto per la gestione di strutture comunali: elenca Villa Porticciolo, assegnata solo al luglio, il minigolf, dove il contratto è scaduto il 31 agosto, la funivia di Montallegro, con scadenza aprile. In tutti i casi vi è stata, quanto meno, interruzione nella continuità di gestione.