Rapallo: l’amministrazione comunale boccia la proposta di “Rapallo Libera”

E’ stato chiesto che, sull’esempio del comune di Pomezia, fossero ridotti gli emolumenti dei dirigenti comunali, in particolare facendo leva sull’ “indennità di posizione”. Il no da Piazza delle Nazioni.

L’amministrazione comunale di Rapallo ha detto no alla proposta, protocollata dal MeetUp “Rapallo Libera”, che chiedeva di ridurre gli emolumenti dei dirigenti comunali, in particolare facendo leva sulla “indennità di posizione”, uno dei tre elementi che ne compone la busta paga: “La nostra istanza – sottolinea Roberto Mattioli – e’ stata portata su l’esempio del comune di Pomezia, da

pochi mesi retto da una giunta a 5stelle, che come primo atto di gestione ha ridotto la spesa per gli stipendi dirigenziali. A Rapallo l’indennità di posizione oscilla tra i 30mila ai 40mila euro annui lordi”. Con una nota, da piazza delle Nazioni si è risposto che “gli importi delle retribuzioni

di posizione del personale avente qualifica dirigenziale risultano assolutamente conformi rispetto al vigente contratto nazionale”.