Rapallo, polemiche sulla ventilata introduzione dell’addizionale Irpef


Opposizioni scatenate: nel mirino il sindaco Carlo Bagnasco, anche a seguito di quanto speso per organizzare le manifestazioni natalizie in città.
La ventilata introduzione dell’addizionale Irpef fa discutere la politica a Rapallo. Il consigliere di opposizione Armando Ezio Capurro invita l’amministrazione a non dare la colpa al Patto di Stabilità, parla di 100 mila euro sperperati a Natale e di 80 mila euro gettati al vento per il Puc e chiede al sindaco di far quadrare il bilancio senza nuove tasse e senza ridurre alcun servizio. Anche il Circolo Via della Libertà 61 ricorda quanto speso a Natale dal Comune e chiede all’amministrazione di mantenere quanto promesso in campagna elettorale in tema di fiscalità. “Il bilancio bisogna farlo quadrare con un lavoro serio, professionale e politico – è il commento – non come dei dilettanti che poi finiscono per attribuire la colpa ad altri”. Andrea Carannante del Partito Comunista dei Lavoratori, infine, sostiene che il Comune di Rapallo “ha un bilancio molto ricco” ed afferma: “Questa nuova tassa andrà ad abbassare nuovamente la qualità della vita delle famiglie e noi la contesteremo con ogni mezzo necessario”.